Massimo Caliman
Massimo Caliman
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Rappresentazioni indicizzate Basate su array vettore padri e vettori posizionali entrambe richiedono spazio O(n)

Vettori padri

La più semplice Sia T = (N,A) albero con n nodi numerati da 0 a n-1 un vettore padri è un vettore P di dim n le cui celle contengono coppie (info,parent) per ogni indice v appartenente a [0,n-1] p[v].info è il contenuto informativo del nodo v p[v].parent = u sse vi è un arco (u,v) in A Se invece v è la radice p[v].parent=null usando il vettore dei padri da ogni nodo è possibile risalire in tempo O(1) al proprio padre mentre trovare un figlio richiede una scansione dell’array in tempo O(n)

Vettore posizionale

Nel caso particolare degli alberi d-ari completi con d>=2 è possibile una rappresentazione indicizzata dove ogni nodo ha una posizione prestabilita.

Sia T=(N,A) albero d-ario, n nodi numerabili da 1 a n p vettore di dimensione n t.c. p[v] contiene l’informazione associata al nodo v e t.c l’informazione associata all’i-esimo figlio di v è in posizione p[d*v+i] per i in [0,(d-1)]

Per semplicità la posizione 0 dell’array non è utilizzata lo spazio richiesto per n nodi è quindi n +1

  • da ogni nodo v è possibile risalire in tempo O(1) sia al proprio padre (che ha indice floor ceil v/d se v diversa da radice) che a uno qualunque dei figli
  • per ogni v nodo, l’operazione padre(v) può quindi essere realizzata in tempo costante mentre l’operazione figli(v) richiede tempo O(grado(v))